Le ferrovie della Somalia italiana

Nel marzo 1928 le ferrovie delle Somalia italiana si sviluppavano su un percorso di 113 km e disponevano di sette locomotive a vapore e due con motore diesel che collegavano Mogadiscio con il Villaggio Duca degli Abruzzi. ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “ITALIA COLONIALE” PER RICEVERE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI I primi lavori per la ferrovia somala iniziarono nel…

Mogadiscio. Biscarra e il Monumento ai Caduti della Somalia

Nel marzo 1928 durante la visita di SAR Umberto di Savoia a Mogadiscio venne inaugurato il Monumento ai pionieri della Somalia, eretto sul Lungomare Vittorio Bottego, opera dello scultore torinese Cesare Biscarra, invitato nella capitale della Somalia Italiana dal governatore Cesare Maria de Vecchi di Val Cismon. Tutto il viaggio del Principe è raccontato nel…

Cercasi notizie del fotografo A. Parodi di Mogadiscio, Somalia

CERCASI notizie sulla vita e sull’attività professionale svolta negli anni 30 dal fotografo “A. Parodi” che operò a Mogadiscio, nella Somalia Italian. Allo stato attuale il suo nome compare su fotocartoline d’epoca, stampate dalla Fotocelere di Torino, inizialmente insieme al nome del fotografo capo del Regio Gabinetto Foto Cinematografico di Mogadiscio, Carlo Pedrini (morto nel…

Lidio Ajmone pittore dimenticato della Somalia Italiana

Questo articolo vuole rendere omaggio al pittore piemontese Lidio Ajmone, ed in particolar modo alla sua produzione artistica legata alla Somalia, dove risiedette tra il 1925 e il 1928. Su questo sito di ricerca storica, dedicato al faro Francesco Crispi, desideriamo infatti anche ridare vita a tutti quegli uomini che vissero e lavorarono nella nostra…

Il faro di Capo Guardafui sui francobolli della Somalia Italiana

Il faro Francesco Crispi a Capo Guardafui assunse un’importanza tale, come icona e immagine dell’Impero, che venne anche commemorato con una serie pittorica di francobolli pubblicata nel 1932 su proposta del governatore Guido Corni, che nel 1929 fece richiesta apposita al Ministero delle Colonie incaricando Piero Franco, un artista locale, di preparare i bozzetti di…

Come si sbarcava a Mogadiscio

Gli approdi alle coste della Somalia negli anni ’20, a causa di multiple file di frangenti, spesso fino a centinaia di metri dalla terra ferma, erano disagevoli e dovevano avvenire con mezzi alquanto primitivi. “I passeggeri, giunto il vapore davanti al luogo designato, scendevano quindi in una imbarcazione che li trasportava sin dove si poteva,…